16.03.2016 5912
Gli sconti non tollerano falsità
Le strategie di vendita al dettaglio, note come "prezzo basso-basso" e "ancora di prezzo", sono diventate dei modi semplici per attirare i clienti che prestano attenzione al costo dei beni, soprattutto in un'economia lenta.
Molto spesso, gli sconti vengono creati artificialmente, ma si trasformano immediatamente in grandi perdite - non solo materiali, ma anche simbolici.
Ad esempio, l'anno scorso, JC Penney e Justice Network hanno speso $ 50 milioni ciascuno per assolvere se stessi dall'uso dei prezzi al 40% di sconto, che erano in realtà i loro prezzi normali.
Michael Kors ha pagato $ 4,9 milioni per soddisfare la causa con l'accusa che i suoi prodotti realizzati appositamente per i punti vendita sono stati presentati ai consumatori come prodotti con un buon sconto sul prezzo intero.
Da quando la vendita è entrata nella routine quotidiana, gli acquirenti hanno iniziato a chiedersi più spesso da dove viene lo "sconto percentuale". Dal 2012, i consumatori americani hanno intentato 35 cause sostenendo di essere state trascinate nell'acquisto di beni che non avrebbero fatto se non per i falsi sconti.
Nonostante il fatto che presentare azioni legali contro i rivenditori in Russia sia ancora una cosa rara, i consumatori ingannati esprimono attivamente la loro insoddisfazione sui social network, il che influisce immediatamente sulla reputazione del marchio o dell'azienda.
Quindi, quando si tenta di supportare le vendite e attirare gli acquirenti con sconti, non si deve dimenticare il potere di esposizione dello spazio Internet, in cui qualsiasi manipolazione diventa trasparente e ampiamente pubblicizzata. In definitiva, ciò può portare alla perdita di efficacia della parola vendita.
Le strategie di vendita al dettaglio note come prezzi alto-bassi e ancoraggi dei prezzi sono diventati modi semplici per attirare acquirenti attenti al valore, specialmente in un ...