Il Ministero dell'Industria e del Commercio ha preparato modifiche alle regole per l'etichettatura delle merci, ampliando le responsabilità di produttori, venditori e importatori di merci etichettate, scrive buh.ru.
La bozza della relativa delibera governativa è stata pubblicata sul portale unificato per la pubblicazione dei progetti di atti giuridici.
Ricordiamo che le attuali norme per l'etichettatura delle merci soggette a marcatura obbligatoria mediante identificazione sono approvate dal Decreto del Governo della Federazione Russa del 26.04.2019 aprile 515 n. XNUMX (come modificato e integrato).
Il Ministero ha lamentato che la catena di vendita al dettaglio ha la possibilità di vendere prodotti illegali e contraffatti, poiché invece di riconoscere il codice di marcatura sotto forma di codice a barre bidimensionale in formato Data Matrix, è tecnicamente possibile leggere solo un codice a barre della norma EAN-13 e non trasmettere informazioni sulla vendita del prodotto da contrassegnare mediante identificazione delle merci nel sistema di monitoraggio delle informazioni.
Al riguardo, le nuove disposizioni stabiliscono che l'operatore della circolazione dei beni che effettua pagamenti tramite sistemi di cassa in occasione della vendita di beni contrassegnati è tenuto a:
Per i singoli beni, per la vendita al dettaglio, per i quali nel documento fiscale, al posto del codice di contrassegno, è indicato un codice prodotto compreso nel codice identificativo, al posto del codice a barre bidimensionale in formato Data Matrix, una barra standard EAN il codice può essere riconosciuto.
Allo stesso tempo, si propone di integrare i requisiti relativi ai mezzi tecnici per ottenere informazioni sul prodotto. In particolare, i mezzi tecnici per ottenere informazioni su un prodotto devono:
L'operatore del sistema di etichettatura verificherà la compatibilità dei mezzi tecnici per ottenere informazioni sul prodotto in termini di funzionamento e rilascerà documenti sui risultati di tale verifica.
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